Economista, medico e matematico inglese. Docente di Anatomia presso
l'università di Oxford, nel 1652 fu nominato medico generale
dell'esercito inglese durante la spedizione in Irlanda. Ricoprì, nel
corso della sua esistenza, importanti cariche pubbliche e divenne membro del
Parlamento, sotto il Regno di Carlo II. La sua fama è legata al fatto che
fu il primo a intuire l'importanza dell'applicazione dei metodi statistici
all'indagine dei fenomeni economici. Nei suoi studi sviluppò il concetto
di velocità di circolazione della moneta e, con riferimento alla
demografia, cercò di calcolare il ritmo di accrescimento della
popolazione. Tra le sue opere ricordiamo:
Trattato sulle tasse e i
contributi (1662),
Anatomia politica dell'Irlanda (1672),
Noterelle sulla moneta (1682),
Aritmetica politica (postuma, 1690)
(Romsey, Hampshire 1623 - Londra 1687).